Microfoni Aperti
La parola al pubblico! In questa sezione pubblicheremo le testimonianze live raccolte presso un campione di spettatori/partecipanti a spettacoli o eventi di circo contemporaneo. Il format utilizzato vede “tre domande secche per tre risposte brevi” che lascino spazio a commenti sulla propria percezione del circo contemporaneo e sullo spettacolo/evento cui si è assistito/partecipato.
Il Pubblico di Mirabilia (CN)
ID – Cirque Eloize / Teatro Brancaccio, Roma
The King of Swing / Teatro Vittoria, Roma
Les 7 Doigts de la Main / Teatro Brancaccio, Roma
CirCuba, Roma
Città di Circo, Bologna, 2018
Il pubblico del circo contemporaneo in Italia. Da chi è composto? cosa sa del circo? cosa cerca quando decide di andare a vedere uno spettacolo di arti circensi contemporanee?
Il progetto Quinta Parete, con il proposito di porre le basi per un osservatorio nazionale per la formazione e lo sviluppo del pubblico di circo contemporaneo e teatro urbano, condurrà nel corso del triennio 2015/2017 una serie di sondaggi online e in presenza, qualitativi e quantitativi, per delineare una prima indicativa mappatura del pubblico di circo contemporaneo in Italia e di coloro che in Italia praticano arti circensi a tutti i livelli.
Da un primo parziale campione di indagine, in via di completamento, escono già dati e indicazioni di un certo rilievo.
Su un campione di oltre 300 persone intervistate, di età variabile tra i 18 e i 60 anni, le aspettative più frequenti e ricorrenti, che informano la partecipazione agli spettacoli di circo contemporaneo, ruotano intorno a parole chiave molto simili tra loro. Questa che riportiamo per esempio è una campionatura delle aspettative registrate all’ingresso dello spettacolo di Cirque Eloize al Teatro Brancaccio di Roma nel marzo del 2015:
Mi aspetto uno spettacolo emozionante / Mi aspetto qualcosa di artistico e particolare / Penso che sia una cosa innovativa, ma non so cosa aspettarmi! / Mi aspetto un sogno / Mi aspetto divertimento e risate / In una parola… mi aspetto spettacolo! / Stupore! / Meraviglia / Originale / Mi aspetto uno spettacolo forte e bello / Mi aspetto emozioni / Interessante, affascinante, divertimento, non so cosa aspettarmi! / Di uscire contento e felice / Spettacolarità / Tanta curiosità / Divertimento e intrattenimento / Acrobazie di ogni genere / Fantasia / Un sogno… una poesia! / Mi aspetto… una bella serata! / Pazzia!
Lo stesso genere di aspettative sono state raccolte nel pubblico di altri spettacoli presso i quali abbiamo eseguito un sondaggio. La visione di uno spettacolo non risulta legata alla passione per un singolo artista o compagnia (nella maggior parte dei casi le persone intervistate non conoscevano quasi niente della produzione artistica dell’artista/compagnia in scena), né alla passione per uno o più specifiche discipline circensi o generi di spettacolo (con l’eccezione di alcune programmazioni, che invece costruiscono proprio sulla tematicità della programmazione e la passione specifica del pubblico il successo dell’evento).
Ancora oggi, confermando un trend secolare, il pubblico sceglie di andare a vedere uno spettacolo di circo, ieri classico, oggi contemporaneo, con l’aspettativa, quasi mai delusa, di meravigliarsi, emozionarsi, sognare, divertirsi. Un “abbandono” che lascia nelle mani dei programmatori la responsabilità di offrire spettacoli che incontrino le aspettative del pubblico, e di ben rimarcare invece il taglio di spettacoli sperimentali, rivolti ad un pubblico più “concettuale”, o di work in progress.
Significativi i feed back delle fasce d’età 6/14 anni, dove invece le aspettative e l’attenzione si focalizzano spesso su attrezzi e/o discipline specifiche, oppure su altri aspetti specifici dello spettacolo (costumi, trucchi, scenografie, giochi di luce, etc).
Un altro filone di indagine, questa volta quantitativo, raccoglie dati su base nazionale sul numero di realtà attive sul territorio nazionale, sul numero di spettacoli offerti al pubblico, sul numero degli spettatori e sul numero di praticanti. La raccolta dati, riservata esclusivamente ad organizzazioni, enti, gruppi informali, ed ancora in corso al momento di andare in stampa con questo speciale, disvela anch’essa delle sorprese. Da un primo campione di dati raccolti che riguarda 50 realtà disseminate sul territorio nazionale, appare già evidente il numero significativo di spettatori che frequentano il genere, e di praticanti che, a titolo professionale e/o amatoriale, si dedicano alle arti circensi.