DOVE?
Borgosesia (VC), Palestra Pro Loco, vie e piazze della città.
QUANDO?
dal 28 settembre 2019 al 16 febbraio 2020
COSA?
incontri gratuiti aperti a tutti di attività circensi e parata finale
COME?
5 incontri di due ore in palestra, rivolti a persone di qualunque età, invitatea partecipare sia tra gli iscritti dell’Associazione che frequentano i corsi sportivi dai vari istruttori sia chiunque fosse stato interessato, con volantini appositi distribuiti durante varie manifestazioni dell’Associazione (es. nel pacco gara della “Rainbow run”, corsa con lancio di colore). Le persone sono state coinvolte anche con una dimostrazione di ciò che avrebbero potuto imparare e del mondo che avrebbero incontrato, durante la festa dei 20 anni dell’Associazione (maggio 2019) dove hanno assistito a qualche numero circense di giovani artisti e poi hanno sperimentato il circo, provando attrezzi e tecniche, durante la Festa dello Sport di Borgosesia (settembre 2019). Gli istruttori di circo della sezione di Como hanno guidato le attività e la palestra di Borgosesia è stata allestita con la bacheca di Quinta Parete, attrezzature specifiche e musica. I giochi iniziali di conoscenza e interazione hanno attivato il senso di appartenenza a quel momento e a quella situazione. Alcuni accompagnatori che osservavano ai lati della palestra, si sono lasciati coinvolgere in momenti diversi. Qualcuno è entrato nei primi giochi coinvolto da chi accompagnavano o dagli istruttori, altri sono entrati quando abbiamo iniziato a far conoscere gli attrezzi (essenzialmente giocoleria e trampoli di varie altezze) , con la scusa dell’aiuto ai figli, ma si è ritrovato in pochi minuti a sperimentare da solo. Le lezione successive infatti abbiamo creato un momento di divisione tra adulti e bambini per approcciarci in maniera differente seguendo le diverse esigenze. E’ stato molto interessante il lavoro svolto con gli adulti che hanno partecipato non per scelta iniziale ma perché coinvolti in itinere. Si sono lasciati trascinare, almeno la maggior parte, e molti nei feedback hanno evidenziato la serenità provata del “tornare bambini”. Giocando tra adulti, sono emerse dinamiche di aiuto reciproco, piccole sfide amichevoli , condivisione di emozioni differenti dal solito, con grande piacere di chi ha partecipato. Nei momenti di condivisione coi i bambini è poi emerso il piacere dei bambini di aver giocato con i genitori, allo stesso livello. I momenti di feedback sono stati molto interessanti, ma poco produttivi in termini di contenuti. Ci sarebbe voluto un numero più alto di incontri per creare una confidenza con noi e far avvicinare, con i dovuti tempi, all’espressione delle proprie emozioni. Il primo feedback con i disegni ha evidenziato lo stereotipo dell’immaginario circense tradizionale: qualcuno ha disegnato pure il leone e il domatore!Con le parole sono emersi pensieri più significativi riguardanti la spensieratezza, la leggerezza, il senso di appartenenza a un gruppo. Un altro feedback interessante è stato quello che richiedeva di collocarsi fisicamente in zone della palestra che indicavano categorie differenti. Sono emersi maggiormente sentimenti e sensazioni permettendo di conoscersi meglio. Il più complicato è stato il feedback che richiedeva al partecipante: “dove ti senti nella nostra comunità” aiutati dal simbolo dell’Associazione. Molti non hanno compreso la richiesta(i bambini) , altri non erano ancora così in confidenza e inseriti da percepire una sostanziale differenza di appartenenza, altri hanno segnato la loro collocazione. L’ ultima giornata è stata caratterizzata dall’unione del gruppo del progetto con i bambini, ragazzi e genitori dell’ Associazione che volevano partecipare alla giornata finale con la parata. In questa occasione istruttori circensi di Blevio e istruttori sportivi di Borgosesia hanno creato una grande coreografia di 170 persone , con momenti specifici di esibizione per ogni gruppo e generali di tutti insieme. Tale coreografia è stata portata alla Parata del 16 febbraio per le vie della città. Per la Parata sono stati costruiti 20 fiori di gommapiuma con foglie e corolle, cuciti 170 costumi da ape e da fuco, pitturato, ritagliato, incollato 170 pungiglioni e 340 ali, allestito e costruito un carro con un alveare di legno e gommapiuma e un altro con un grande albero sempre di gommapiuma e cespugli. Hanno collaborato alla realizzazione di tutto questo gli istruttori e aiuto, i ragazzi più grandi del gruppo cheerleading, le mamme di Blevio, il Presidente che ha creato il modello dei vestiti e una sarta ci ha seguito nella realizzazione. La gommapiuma è stata trasformata da volontari con il prezioso aiuto del prof. Di Bari dall’ Associazione “Terra, Fuoco, Aria e Acqua” di Ghemme grazie ad un benefattore che ha regalato il materiale. Le ragazze cheer hanno collaborato al trucco, le istruttrici di ginnastica creato le coreografie di ballo, gli amici di Borgosesia e dei Rioni del Carnevale offerto aiuto nell’allestimento, trasporto e ricovero dei carri e la mamma più sprint chi ha rifornito di rum e the’ per scaldarci corpo e anima. Tutto lo staff Arcobaleno è stato impegnato (23 persone), più parecchi volontari e la squadra senior dei cheerleading sempre coinvolgibile.
BENEFICIARI DIRETTI
70 persone, essenzialmente famiglie con bambini e nel finale 170 persone
BENEFICIARI INDIRETTI
3000 circa, pubblico presente alla parata
Visita il sito di ASD Arcobaleno
